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Cuccioli Albafeles che mangiano |
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nutrizione del birmano, cibi da evitare, peso ottimale, quale
cibo in commercio, come leggere le etichette...
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nutrizione del birmano, cibi da evitare,
peso ottimale
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Cosa mangia il sacro di Birmania
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Il gatto Sacro di Birmania è in grado di autoregolarsi, non soffre di obesità, non è necessario metterlo a dieta dimagrante, mangia regolarmente piccole dosi lungo l'arco della giornata. Può avere una alimentazione abbastanza varia ma per il bene della sua salute si consigliano cibi secchi confezionati (croccantini) integrando con quelli umidi (che sono pratici e di facile conservazione) appartenenti sempre alla stessa marca (o al massimo due marche). La ciotola con il cibo secco (=crocchette) deve sempre essere accompagnata da una ciotola con acqua fresca, in generale i gatti maschi tendono a bere poco per cui è meglio non fornirgli solo cibo secco. |
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Cibo alternativo non confezionato
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Il gatto è un animale abitudinario, cambiare spesso alimentazione può creare problemi al suo intestino. Si riporta un elenco di alimenti che possono andare bene in
alternativa, da usare in casi eccezionali:
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le carni appena scottate (la cottura prolungata
riduce la digeribilità delle proteine e diminuisce il loro
valore biologico);
- il pesce senza teste e lische;
- i formaggi a pasta dura non piccanti;
- il tuorlo d'uovo crudo.
L'acqua fresca deve essere sempre a disposizione in una ciotola.
NB: Se si decide esclusivamente questo tipo di alimentazione
(quindi non combinata ai cibi confezionati) si consiglia di inserire nella dieta degli integratori mirati.
Per una alimentazione a base di carne cruda, invece, si consiglia una lettura più approfondita alla dieta chiamata "raw-food" o "BARF" per gatti.
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Cibo da
evitare
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Da evitare assolutamente: cavolo, cipolla, patate, albume crudo, cioccolato,
ecc
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Come scegliere il cibo in commercio
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(articolo
inserito in gennaio 2005) |
In commercio ci sono tantissime possibilità di scelta tra gusti e tipologia. Consigliamo di leggere attentamente gli ingredienti sull'etichetta e scegliere accuratamente le marche da utilizzare per il vostro gatto.
- Gli ingredienti: per mantenere in buona salute i nostri compagni bisogna tenere presente che i gatti sono carnivori e hanno bisogno di carne nella loro dieta. In natura essi vivono sani se hanno sempre a disposizione piccoli animali vivi che possano cacciare. Diffidate del prodotto in commercio se nell'elenco degli ingredienti ci sono nomi che non capite. La maggior parte delle volte questi "strani nomi" stanno ad indicare un contenuto non di qualità, ma costituito da scarti dei macelli, ossa tritate, olii esausti, cereali ammuffiti, coloranti, conservanti,
antiossidanti ed additivi chimici. Molti mangimi per animali utilizzano parti di scarto per consumo umano come le carcasse respinte (perché rancide e putride).
In un sano prodotto venduto vi è una dicitura comprensibile
e semplice, riportiamo una scansione dell'etichetta come esempio:
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- Le marche: la maggior parte delle comuni marche reperibili nei supermercati o nei negozi specializzati utilizzano prodotti di scarto in quanto economici. Per provarne la tolleranza e/o digeribilità da parte degli animali vengono eseguiti esperimenti su di essi. Questi test consistono nell'indurre malattie in animali sani, vengono debilitati volontariamente per renderli più sensibili.
Questi esperimenti non garantiscono comunque l'affidabilità del prodotto in quanto un alimento che supera il test non è detto che non dia risultati negativi sui vostri gatti che vengono alimentati per una intera vita (noi abbiamo avuto gatti che hanno vissuto 18 anni). Un prodotto costituito da ingredienti sani non necessita di tali esperimenti.
- Come scegliere le marche: si consiglia di leggere gli ingredienti. I prodotti in vendita devono avere valori nutrizionali che si avvicinino il più possibile all'equivalente di un animale cacciato dal micio. Quindi deve avere carne (o pesce), non ci devono essere troppi appetizzanti come i cereali, mais o simili. Dato che con la cottura molti micronutrienti scompaiono, devono essere addizionati, come ad esempio da vitamine e taurina (amminoacido che il gatto non può sintetizzare, ma proviene esclusivamente dall'alimentazione, fondamentale per cuore e vista).
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Come e quando alimentare il gatto
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(articolo inserito in dicembre 2004) |
- L'acqua deve essere sempre presente in una ciotola e cambiata sovente (due volte al giorno), deve essere posta
in un ambiente pulito, leggermente distante dalle crocchette e mai vicino alla cassettina igienica.
- Il cibo secco (=crocchette) deve essere lasciato tutto il giorno a disposizione in quanto deperisce difficilmente, però a fine giornata non ha più profumo per cui il gatto tende ad avanzarlo, si consiglia pertanto di mettere
piccole dosi alla volta, ad esempio al mattino la quantità della giornata e alla sera la quantità necessaria per la notte.
- Il cibo umido può essere dato al gatto fino a due volte al giorno nell'arco della giornata (ideale una volta al giorno), va dato ad orari
fissi ed in piccole quantità tali da non essere avanzato, ciò che viene avanzato non può essere lasciato nella ciotola (il cibo deperito può fare male al gatto se mangiato).
Il cibo umido deve essere offerto al gatto a temperatura ambiente o caldo, non deve scottare o essere freddo (come quello appena preso dal frigorifero).
- Il latte non viene digerito da tutti i gatti, però esistono in commercio bottigliette di latte senza latticini specifiche per gatti, i cuccioli fino ad un anno di età e le mamme gravide ed in allattamento lo adorano, non è necessario ai gatti adulti.
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Peso ideale
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Un consiglio utile è quello di mantenere sempre sotto controllo il peso del proprio gatto. Il gatto Birmano è un gatto di medie dimensioni, il dismorfismo sessuale in riferimento al peso varia di circa 1 kg:
- il gatto sovrappeso: per i gatti che soffrono di obesità vi sono alimenti specifici chiamati "light" che hanno poche calorie. E' comunque raro che un gatto Sacro di Birmania soffra di questa patologia. A tal proposito un mito da sfatare è quello che vuole il gatto sterilizzato un gatto tendente all'obesità. Una alimentazione sana e correttamente bilanciata è da preferire ad una "light" erroneamente consigliata per prevenire l'obesità nel gatto Birmano.
- il gatto sottopeso: per capire se è sottopeso
è sufficiente accarezzarlo sul dorso, se il gatto ha
un peso ottimale non deve sentirsi la spina dorsale, nel caso
opposto è meglio prima consultare un medico per assicurarsi
che la diminuizione di peso non sia dovuta ad un malessere.
Nel caso di semplice inappetenza a volte è sufficiente
cambiare gusto di cibo ogni due o tre giorni tra quelli che
preferisce all'interno della stessa marca.
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condizione
fisica del gatto secondo Scarlett:
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